L’Unità Operativa di Chirurgia Senologica dell’AUSL di Piacenza propone diversi interventi in base alle caratteristiche soggettive della paziente (età, sede del tumore, tipo e dimensione, ecc.).

Vengono utilizzate le moderne tecniche di oncoplastica sia negli interventi conservativi, realizzati con tecniche minimamente invasive come la quadrantectomia o la biopsia del linfonodo sentinella,

che in procedure più estese come la mastectomia, al termine della quale si offre sempre la possibilità di una ricostruzione, con l’inserimento di protesi o espansore con l’obiettivo di raggiungere la simmetria massima tra le due mammelle; anche il complesso areola-capezzolo può essere conservato (nipple-sparing), nel rispetto dell’immagine e dell’equilibrio psicologico femminile. In caso di asportazione del complesso areola-capezzolo è possibile ricostruirlo mediante l’utilizzo di una dermopigmentazione 3D.